Negli Emirati Arabi Uniti, l’intelligenza artificiale entra nel cuore della legislazione. Un nuovo ufficio governativo, il Regulatory Intelligence Office, guiderà un sistema che analizza dati legali e sociali per proporre modifiche normative. L’obiettivo: rendere il processo legislativo più rapido ed efficiente.
Il sistema utilizzerà una banca dati centralizzata che integra leggi federali e locali, sentenze giudiziarie e dati dei servizi pubblici. Attraverso l’analisi di questi dati, l’IA potrà monitorare l’impatto delle leggi sulla società e sull’economia, suggerendo aggiornamenti quando necessario.
Secondo le autorità, questa innovazione potrebbe ridurre i tempi di elaborazione delle leggi fino al 70%. Un passo verso una governance più dinamica, che cerca di adattarsi rapidamente ai cambiamenti sociali ed economici.
Tuttavia, l’uso dell’IA in ambito legislativo solleva interrogativi su trasparenza e responsabilità. Un esperimento che il mondo osserva con attenzione.