Impazzimento FaceApp

Si scopre che FaceApp è app russa. In realtà si sapeva già, però molti lo scoprono solo ora. Si scopre che le condizioni dei termini di servizio sono strane. OK, sappiamo tutti che non si leggono mai condizioni e termini quando si installa un app. Qualcuno lo ha letto quel “robo” lì. In quelle righe c’è scritto che le foto prodotte dall’app sono vostre, sì, ma i russi possono usarle per fini commerciali e altro. Serve un volto anziano per una foto pubblicitaria? Loro posso vendere la foto col vostro volto, quella di voi anziani, eh. Bisogna riempire di volti una foto di un convegno che ha solo tre partecipanti? Loro possono vendere volti di pensionati che invece di guardare lavori vanno ai convegni. Le donne anziane, decisamente più sagge, che non guardano i lavori cosa fanno? Insomma, il solito discorso. Quanto siete disposti “a dare” per avere una funzione gratis. Quanto siete disposti a dare per avere una giornata di divertimento con un app? Detto questo le timeline dei vari social piene di vecchi e vecchie ha anche stufato. Sapevatelo.