24 , la serie

Mi piace tornare alle vecchie serie tv, rivedere episodi e scoprire attori che, partiti in ruoli minori, hanno poi conquistato grandi carriere. Oggi mi ha preso il trip per 24.

La serie 24 non è stata girata in ventiquattro ore, ma il suo successo nasce proprio dall’illusione del tempo reale. Ogni stagione raccontava una giornata intera, con ventiquattro episodi che coprivano un’ora precisa di storia. Non c’erano salti temporali: le attese, i viaggi in auto, persino i silenzi entravano nella narrazione. A creare questa tensione continua era il celebre orologio digitale, inserito più volte in post-produzione, che scandiva i minuti e dava allo spettatore la sensazione di assistere a un racconto senza pause. In realtà, le riprese si prolungavano per mesi e le scene venivano girate fuori ordine, come in qualsiasi altra produzione televisiva.

Oltre al suo protagonista Kiefer Sutherland, 24 è stata una palestra per molti attori poi diventati volti noti in altre serie. Sarah Clarke, che interpretava Nina Myers, è apparsa in Covert Affairs e Bosch. Carlos Bernard, il fedele Tony Almeida, ha proseguito in Dallas e The Young and the Restless. Penny Johnson Jerald, l’ambigua Sherry Palmer, ha avuto ruoli ricorrenti in Castle e The Orville. Dennis Haysbert, che dava vita al presidente David Palmer, ha continuato con The Unit e in seguito in Lucifer. Paul McCrane, che interpretava Graem Bauer, fratello di Jack, è rimasto nella memoria del pubblico come il dottor Romano in E.R. – Medici in prima linea. Kim Raver, la compagna di Jack sullo schermo Audrey Raines, è entrata invece nel cast di Grey’s Anatomy come la cardiochirurga Teddy Altman.

La lista di nomi che hanno lasciato un segno è lunga. James Badge Dale, agente Chase Edmunds, ha conquistato attenzione con The Pacific e Rubicon. Annie Wersching, indimenticabile Renee Walker, ha recitato in Runaways e Star Trek: Picard. Yvonne Strahovski, entrata più tardi nella saga, è esplosa con Chuck e soprattutto con The Handmaid’s Tale. Persino Shohreh Aghdashloo, apparsa in una stagione, ha avuto un ruolo centrale in The Expanse. 24 non solo ha rivoluzionato la narrazione televisiva, ma ha anche lanciato carriere che ancora oggi definiscono il panorama delle serie.