Il governo italiano sta considerando di spegnere gradualmente SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, in favore della Carta d’Identità Elettronica. Attualmente, i due strumenti coesistono, ma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Tecnologica, Alessio Butti, ha dichiarato che la Carta d’Identità Elettronica è un’identità digitale migliore di SPID e che il governo vuole avere una sola identità digitale nazionale gestita dallo Stato. Gli step per questa eventuale transizione includono il coordinamento con le attuali fornitrici di identità digitale e la pianificazione di una possibile migrazione tra i due sistemi. Attualmente, oltre 33 milioni di italiani hanno credenziali SPID per l’accesso a più di 12.000 servizi della Pubblica Amministrazione e circa 150 servizi erogati da privati.